METODOLOGIA: LA PAROLA CHIAVE La Parola chiave rappresenta, per il paziente, il codice segreto che apre l’accesso ai ricordi importanti, ma negati, che hanno segnato ed ancora segnano la sua vita.
METODOLOGIA: LA PAROLA CHIAVE La Parola chiave rappresenta, per il paziente, il codice segreto che apre l’accesso ai ricordi importanti, ma negati, che hanno segnato ed ancora segnano la sua vita.
Non è ancora nota la zona del cervello deputata all’organizzazione del sogno, ma molteplici studi hanno evidenziato che: tutto il cervello partecipa all’organizzazione del sogno; lo stato di vigilanza non viene completamente
Una paziente, durante un gruppo di supervisione per professionisti chiamato “La Bottega dell’Arte” (nome ripreso dall’esperienza dell’attore Vittorio Gassman che, nella Bottega dell’Arte, insegnava agli attori la loro professione) riferiva
Il bambino totalmente dipendente sarà prigioniero tutta la vita della sua dipendenza della stessa figura che l’ha generata: salvo poi, alla morte del genitore, trasferire su un altro adulto, coetaneo
Nel tentativo di comprendere i modi ed i tempi che caratterizzano la crescita dell’Io, bisogna ammettere che il bambino dipendente non ha avuto la possibilità di vivere una sua esperienza
Alcune riflessioni sugli errori che possono fare i genitori nell’accompagnare lo sviluppo dei loro figli, attraverso errate interpretazioni culturali ed educative, figlie di antiche tradizioni. Mamme troppo ansiose o permeate
Una delle difficoltà fra le più frequenti, nelle relazioni umane, è quella di attribuire all’altro ,prima che si esprima o agisca nei fatti, “l’intenzione” che, di fatto, ci provoca reazioni
Un pabulum ideale per la nascita, la produzione, il mantenimento dei fenomeni proiettivi è la relazione della coppia e lo status familiare. Nella coppia nascente il/la partner rappresentano, in genere,
Noi siamo la risultante di una esperienza di amore nevrotica, ma, in quanto adulti, siamo vivi: se l’amore non ci fosse stato, saremmo morti. La paranoia è un nucleo di